Cerri: in un mese due rigori sbagliati e zero gol. Rischio retrocessione in C

Situazione critica per la Salernitana. La punta è in prestito secco

Ad Albertone vogliamo bene e auguriamo il meglio. A Salerno era partito benissimo, con ben tre gol nelle prime due partite contro Sassuolo e Reggiana. Nelle sei partite successive, però, non ha più timbrato e la squadra ha anche raccolto appena cinque punti.

Non solo. Il gigante 28enne nativo di Parma nell’ultimo mese ha tirato due rigori, sbagliandoli entrambi, contro la Cremonese e oggi a Cesena, sempre sullo 0-0. E se contro i grigiorossi la squadra era comunque riuscita a vincere, l’errore odierno al Manuzzi pesa come un macigno. Perché mancavano dieci minuti alla fine e soprattutto perché nel finale il Cesena ha addirittura segnato due volte, spedendo la Salernitana al penultimo posto solitario in classifica. Dispiace davvero tanto per Cerri, che tra l’altro è andato in Campania in prestito secco, quindi sarà uno dei giocatori ai quali trovare una sistemazione l’estate prossima. Breda ci sta puntando tanto e comunque tre gol in otto presenze non sono neanche pochi, ma la tendenza è negativa. E dal dischetto i numeri sono oggettivamente pessimi: degli ultimi otto tirati, ne ha sbagliati quattro. Oggi un brutto rigore incrociato e parato senza troppo sforzo dal portiere cesenate. La speranza è che possa tornare presto al gol salvando i granata da una retrocessione in C che sarebbe dolorosissima.

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