Tensione in casa Como per le condizioni di Jayden Addai. L’esterno offensivo mancino, arrivato in estate dall’AZ Alkmaar, ha lasciato il campo zoppicando nel corso della ripresa del match contro il Sudtirol, valido per i 32esimi di finale di Coppa Italia. Un infortunio alla caviglia destra, avvenuto dopo un contrasto difensivo, ha costretto lo staff tecnico a sostituirlo immediatamente.
La dinamica è apparsa subito preoccupante: la caviglia ha subito una torsione innaturale, tanto che i medici del club sono intervenuti rapidamente, suggerendo il cambio. Al suo posto è entrato Caqueret, ma l’attenzione (con il risultato che vedeva i lariani già in vantaggio per 3-1, Ndr) si è subito spostata sulle condizioni del giovane olandese, considerato una delle pedine offensive più promettenti del nuovo Como.
La sua presenza all’esordio in Serie A contro la Lazio è ora in forte dubbio. Il match, in programma per il weekend, potrebbe dunque perdere uno dei suoi possibili protagonisti. Addai rappresenta infatti una risorsa importante nello scacchiere tattico di Fabregas, grazie alla sua velocità, alla capacità di saltare l’uomo e alla duttilità nel reparto avanzato.
Nei prossimi giorni sono previsti esami strumentali per valutare con precisione l’entità del trauma e verificare l’eventuale interessamento dei legamenti della caviglia. Solo dopo questi accertamenti sarà possibile stimare i tempi di recupero e capire se si tratterà di uno stop breve o di un’assenza più lunga.
L’infortunio arriva in un momento delicato della stagione, con la squadra ancora in fase di costruzione e con Fabregas impegnato nel cercare i giusti equilibri tattici. Perdere Addai in questa fase significherebbe dover rivedere alcune soluzioni offensive, soprattutto in vista della sfida con una big del calibro della Lazio.
Il Como resta in attesa, nella speranza che l’infortunio non sia grave. Il giocatore, all’uscita dal campo, mostrava segni evidenti di dolore, ma è riuscito a lasciare il terreno di gioco con le proprie gambe, seppur zoppicando, lasciando aperto uno spiraglio di ottimismo. La valutazione clinica e gli esiti degli esami forniranno un quadro più chiaro nelle prossime ore.
Nel frattempo, lo staff medico e tecnico lavorano a stretto contatto per monitorare l’evoluzione della situazione, valutando anche eventuali alternative tattiche nel caso Addai non fosse disponibile per l’esordio in campionato.
