Ai microfoni di DAZN ha parlato nel postpartita Cesc Fabregas, esprimendosi così: “Pesa, era una partita fondamentale, una finale. Abbiamo iniziato molto bene, loro hanno cambiato maniera di fare il pressing. Vogliamo che tutte le squadre che vengono a giocare al Sinigaglia sappiano che sarà una partita difficile. Ultimamente la squadra ha fatto un piccolo cambio mentalità, oggi abbiamo concretizzato gran parte delle occasioni create a differenza del solito, e abbiamo vinto. Se riusciamo a fare questo clic, questa squadra può fare molta strada. Sul gol dell’Udinese la nostra uscita non è stata bellissima. Strefezza poteva essere più vicino, il passaggio di Iovine doveva essere più forte. È stata una giocata un po’ superficiale, ma dagli errori si migliora. Neanche Barcellona e Manchester City giocano sempre al 100%. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare. Siamo stati un po’ fortunati con l’espulsione di Solet, perché sull’1-2 la partita si stava facendo complicata. Ma con l’uomo in più abbiamo gestito bene il vantaggio e siamo stati superiori. Per me la cosa più importante è la mentalità vincente, la voglia di competere e di lottare su ogni pallone. Oggi la squadra ha dimostrato queste qualità”.
“I giocatori devono sentire che l’allenatore crede in quello che chiede, anche nelle difficoltà“, ha concluso Fabregas. “Oggi abbiamo affrontato una squadra molto fisica e abbiamo scelto di giocare con giocatori piccoli ma di qualità come Strefezza, Caqueret e Da Cunha a centrocampo. Questa è la nostra strada, vogliamo una squadra così: giovane, di qualità, con fame, competitiva, e vogliamo farla crescere tanto“.