Arbitri col microfono: dalla prossima Serie A spiegazioni in diretta sulle decisioni Var

La novità sarà introdotta ufficialmente con l'inizio del campionato. L’Italia prima tra i grandi campionati a rendere stabile la comunicazione in campo

Manca solo l’ufficialità, ma la Serie A è pronta a introdurre una vera rivoluzione nella comunicazione arbitrale. A partire dalla stagione 2025/2026, gli arbitri potranno spiegare pubblicamente – attraverso il microfono – le decisioni prese al termine di una revisione al Var, in particolare in occasione di una on field review o di controlli particolarmente lunghi o controversi. La spiegazione sarà trasmessa sia allo stadio sia in diretta televisiva, fornendo agli spettatori chiarezza immediata sui motivi che hanno portato a cambiare o confermare una decisione arbitrale.

L’annuncio è stato anticipato nel corso della conferenza stampa di presentazione dei nuovi organici arbitrali, dove Marco Brunelli, segretario generale della FIGC, ha spiegato che la Lega Serie A ha deciso di avvalersi della possibilità offerta dal nuovo regolamento FIFA, già sperimentato positivamente nella Coppa del Mondo per Club e utilizzato nelle semifinali e finale dell’ultima Coppa Italia.

In quelle occasioni, tuttavia, non si erano verificati episodi Var tali da richiedere l’annuncio, ma con il via al nuovo campionato, la Serie A diventerà il primo torneo nazionale a implementare in modo stabile e sistematico questa novità in tutte le partite. Un passo verso la trasparenza e la modernizzazione del rapporto tra arbitri, tifosi e addetti ai lavori.

All’estero, il cosiddettoannouncementè già stato adottato in via sperimentale in Bundesliga e Carabao Cup, ma nessuna lega lo ha ancora reso parte integrante del protocollo arbitrale. L’Italia si candida così ad assumere un ruolo pionieristico a livello internazionale.

Ma le innovazioni non finiscono qui. Sempre Brunelli ha annunciato che è quasi pronto l’ok della FIFA per l’introduzione del “Video Supporto” in Serie C e nella Serie A femminile. In assenza di una sala Var ufficiale, il sistema prevede la possibilità per le squadre di richiedere una revisione al monitor a bordocampo da parte dell’arbitro, offrendo una forma di assistenza tecnologica anche a categorie che finora ne erano prive.

Nel frattempo, Antonio Zappi, presidente dell’AIA, ha illustrato le novità interne all’associazione arbitrale. In particolare, ha confermato che Daniele Orsato ha dato la disponibilità per il ruolo di designatore della Can C, e che la nuova struttura prevede anche l’introduzione della figura del direttore tecnico, pensata per supportare il governo dell’AIA nella selezione di arbitri, dirigenti e formatori.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

L'opinione di Marco Bucciantini (Sky Sport): "Vicino a noi c'è un tesoro: la passione dei...
Il portiere spagnolo è sempre il primo della lista, ma a causa dei problemi finanziari...

Altre notizie