Essenziale è l’aggettivo probabilmente più adatto alla prestazione di ieri di Assane Diao, che nelle nostre pagelle si è preso un bell’8.
Essenziale nel senso di fondamentale, certo. Perché il suo arrivo ha dato al Como una marcia in più sotto porta, con quattro reti pesantissime, tutte sullo 0-0, che gli permettono di sfiorare la top-5 della Serie A nel rapporto tra gol e minuti giocati: solo Retegui, Kean, Lookman, Thuram e Pedro gli stanno davanti. Il talento spagnolo ha caratteristiche che nessun altro ha nella rosa del Como, nemmeno Nico Paz. Per gamba è pure meglio di Fadera, forse ha meno capacità di recupero palla alto del gambiano ma compensa ampiamente con la qualità in conduzione di palla, con l’intelligenza nell’attaccare gli spazi e con la finalizzazione. Ecco, in questo è unico, essenziale. Avete visto il gol di ieri? E’ stato freddissimo! Non solo nel prendere in controtempo De Gea al tiro, ma anche prima, nella decisione di lanciarsi in campo aperto capendo che i suoi avversari erano più lenti di lui.
Ma ieri Assane è stato essenziale anche in un altro senso: ha fatto poche cose ma le ha fatte tutte bene. Non giocava nella posizione di falso 9 (perchè in mezzo ha giocato Paz), ma aveva i compiti di un 9: attaccare lo spazio e entrare in area più volte possibile. Infatti ha partecipato poco alla manovra (solo 28 tocchi, nettamente meno di tutti gli altri compagni partiti dall’inizio), però quando l’ha fatto non ha sbagliato praticamente niente: 10 passaggi tentati, 10 passaggi riusciti. E ha anche rispettato la sua consegna principale: è arrivato in area con continuità, tirando 4 volte, sempre pericolosamente. Pochi tocchi, tutti giusti, tutti funzionali a ciò che Fabregas gli aveva chiesto.
Bravissimo. Oggi La Provincia ha scritto “Ira di Di(a)o”, noi nel titolo giochiamo con la santità del suo nome, ma la sostanza è che abbiamo a che fare con un giocatore che, se mentalizzato, fa la differenza. Ora rimanga coi piedi per terra, visto che dopo i primi due gol aveva offerto una prestazione un po’ sufficiente contro l’Atalanta.