Andrea Belotti si prepara a salutare il Benfica, al termine di un’esperienza che non ha lasciato il segno. L’attaccante italiano, arrivato in prestito dal Como per rafforzare il reparto offensivo dei lusitani, non rientra più nei piani del club in vista della prossima stagione. La sua permanenza a Lisbona si concluderà con ogni probabilità dopo il Mondiale per Club, come riportato dalla stampa portoghese.

Il tecnico e la dirigenza sono già al lavoro per ridisegnare l’attacco, con l’intenzione di affiancare al greco Vangelis Pavlidis un profilo capace non solo di fare da alternativa, ma di contendersi concretamente una maglia da titolare. Belotti, invece, non ha garantito l’apporto sperato, complice anche un rendimento discontinuo e alcuni episodi negativi che ne hanno condizionato il percorso.

L’episodio più recente è l’espulsione subita nella gara inaugurale del Mondiale per Club FIFA 2025 contro il Boca Juniors, disputata a Miami. Un intervento alto e pericoloso, che ha colpito al volto un avversario argentino, è costato a Belotti un cartellino rosso diretto e due giornate di squalifica, come comunicato ufficialmente dalla FIFA. Un gesto ritenuto involontario ma grave, che ha ulteriormente pesato sulla valutazione complessiva del giocatore da parte dello staff tecnico del Benfica.

Nel frattempo, il club lusitano valuta diverse opzioni per il futuro. Tra le alternative interne si fa strada l’ipotesi del ritorno in rosa di Henrique Araújo, giovane attaccante cresciuto nel vivaio biancorosso, attualmente in prestito. Il portoghese rappresenterebbe una soluzione a costo contenuto, con buoni margini di crescita e la possibilità di inserirsi gradualmente in prima squadra.

Il destino di Belotti, invece, sembra ormai segnato. Il giocatore, che a gennaio aveva lasciato il Como in prestito per accettare la sfida lusitana, non ha convinto sul piano tecnico né tattico, restando ai margini delle scelte dell’allenatore. Le possibilità di una conferma si sono via via affievolite, e al termine del Mondiale per Club la separazione sarà quasi certa.

Per l’ex Torino e Roma, che negli ultimi anni ha faticato a trovare continuità e rendimento, si aprono ora nuove incognite sul futuro. Il Como, club proprietario del suo cartellino, dovrà decidere se reintegrarlo in rosa o valutare una nuova cessione, magari in un campionato in cui possa rilanciarsi.

Con il Benfica deciso a voltare pagina, l’addio di Belotti sarà uno dei primi movimenti nel mercato in uscita del club portoghese. In attesa di rinforzi in attacco, l’obiettivo resta chiaro: costruire un reparto offensivo più incisivo per affrontare la prossima stagione su più fronti, sia in patria che in campo internazionale.