Intervistato dai colleghi de La Stampa l’agente FIFA Beppe Bozzo ha parlato della finestra di mercato di gennaio e ha fatto un accenno particolare alla sessione messa in atto dal Como. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.
“Personalmente la sessione di calciomercato di gennaio la odio: ho sempre cercato di motivare i miei assistiti affinché in questa finestra di mercato non cambiassero squadra. Dati recenti in controtendenza con questa mia teoria? Evidentemente tante squadre hanno sbagliato in estate. A gennaio si cerca sempre l’affare, ma chi ha i giocatori buoni li tiene. Certo, anche a stagione in corso però si può comparare bene“.
IL MERCATO DEL COMO – “Un esempio di calciomercato invernale ‘virtuoso’ è sicuramente quello messo in atto dal Como. Penso al colpo Diao, ma anche a un giocatore come Smolcic di cui ho seguito la trattativa”.
CHE MERCATO FARE A GENNAIO – “Può essere per esempio un buon investimento andare su chi è in scadenza, per i quali possono bastare costi bassi per anticipare la concorrenza. Però non è un caso che molte operazioni si chiudano in prestito e senza riscatto a fine stagione. Servirebbe più pazienza da parte di tutti, non scordiamoci che persino Platini all’inizio aveva fatto fatica. E se un giocatore si ritrova a essere ‘occasione’ dovrebbe farsi un esame di coscienza, almeno il 30% della responsabilità è suo“