Non è finita come volevi, caro Puma. Tommaso Fumagalli ha giocato tutta la stagione in prestito al Cosenza, in Serie B, ma l’epilogo è stato una mesta retrocessione da ultimi in classifica.
Eppure l’esperienza coi Lupi della Sila era iniziata bene: tre gol nelle prime sette partite con la n° 10 sulle spalle. Poi qualcosa si è rotto. Tre partite di fila senza segnare, un paio di vittorie (rare) della squadra con lui in panchina… Ma l’attaccante 25enne ex Giana Erminio non si arrende: subentra a Pisa e segna un gol bellissimo e decisivo (clicca qui per rivederlo) contro un avversario che poi andrà in A. Siamo al 1 dicembre e purtroppo quella sarà la sua ultima esultanza: da lì in poi una manciata di partite da titolare, qualche subentro e addirittura la voce di un’interruzione del prestito a gennaio, poi non finalizzata. Di certo l’ambiente turbolento attorno a squadra e società non ha aiutato. Ma evidentemente anche a lui è mancato qualcosa.
Il suo contratto col Como scade tra due anni. Fumagalli ha dimostrato di essere un lusso per la C e di avere anche la tecnica per stare in B, purché sia nel contesto giusto. Vedremo cosa gli riserverà il mercato.