Peter Kovacik rischia di essere una delle meteore più bizzarre della storia del Como. Preso a gennaio 2024 e lasciato in prestito al Zeleziarne Podbrezova, è arrivato materialmente in Italia solo l’estate scorsa trovando però spazio solo in amichevole.
A inizio settembre è passato in prestito allo Jagiellonia, in Polonia, dove gli sono state concesse solo due presenze da titolare. Però ha provato la soddisfazione di esordire in Conference, entrando tre volte nel finale. A gennaio si è spostato un po’ più a sud tornando a casa: non solo in Slovacchia, ma proprio dov’era cresciuto, al Podbrezova. Che gli ha restituito una maglia da titolare fisso: per lui quattro reti, un assist e una qualificazione solo sfiorata alla Conference League 2025-26. Finale di stagione positivo, quindi, in quella che è la sua comfort zone.
Non serve dirvi che non farà parte del Como del futuro; se i suoi agenti gli troveranno un contratto, magari in Slovacchia, il Como sarà probabilmente lieto di liberarlo a zero.