ESCLUSIVA – Perrone: ma non doveva essere tutto a posto? Ecco il punto

Il Como vuole assolutamente confermare l'argentino, ma è il Manchester City a dover fare la prima mossa

Per diverso tempo sono arrivati messaggi piuttosto chiari riguardo a Maximo Perrone: permanenza sicura, perché il Como ha un’opzione di rinnovo del prestito. L’hanno detto autorevoli fonti giornalistiche, l’aveva fatto capire persino Fabregas. In questi giorni però leggiamo cose diverse: il Como “lavora” al rinnovo del prestito. Ed è così. Ma come? Se c’è un’opzione di rinnovo, dove sta l’incertezza? Ebbene, su queste colonne vi abbiamo sempre detto alcune cose. No, il Como non ha una vera e propria opzione di rinnovo del prestito. Il Como ha:

  • Una prelazione nel caso in cui il Manchester City decida di prestarlo ancora;
  • Il diritto di pareggiare qualsiasi offerta se i Citizens decidessero invece di venderlo.

Questo è quello che ci risulta, questo vi diciamo da mesi. Non è uguale. Perché se per assurdo oggi Guardiola decidesse di tenerlo in rosa e dargli in mano il centrocampo, potrebbe farlo. E se trovasse una squadra disposta a offrire 500 milioni per lui, per tenerlo in rosa dovremmo pareggiare i 500 milioni. Se invece il Como avesse davvero un’opzione per rinnovare in qualsiasi caso il prestito, allora la situazione sarebbe già definita. E viste le notizie che filtrano negli ultimi giorni, siamo sempre più convinti della nostra tesi.

Comunque, come stanno le cose al momento? Semplice. Il City sta prendendo tempo e valutando il da farsi. Terrà Perrone in rosa? No, perché altrimenti l’avrebbe portato al Mondiale per club, cosa che non ha fatto. La società britannica sarebbe tentata dal prestito verso una squadra che gioca le coppe, in modo da arricchire il bagaglio del ragazzo. Ma il Como farebbe valere la prelazione. A Manchester stanno soprattutto scandagliando il mercato per capire quanto frutterebbe una cessione definitiva e se conviene darlo via ora o aspettare l’anno prossimo. In tutti questi ragionamenti peserà di sicuro la volontà del centrocampista 22enne argentino. Il club biancoblu resta alla finestra: confermare Maxi è in cima alle priorità del prossimo mese, anche a costo di comprarlo, ma la prima mossa arriverà da Manchester.

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