Conferenza stampa pre Como-Empoli per Cesc Fabregas oggi a Mozzate. I contenuti sono stati riportati da Lariosport e Le-News: ecco i passaggi principali.
Innanzitutto si parte dalle condizioni dei ragazzi: “Tutti disponibili, tranne uno che preferisco non dire. A Marbella ci siamo allenati bene, peccato per l’ultimo giorno, qualche giocatore ha contratto un virus intestinale e uno è molto in dubbio. A Diao, appena finita la partita del Senegal, ho mandato un messaggio per caricarlo. Perrone e Paz avranno la stanchezza del viaggio, ma Maxi non ha praticamente mai giocato“. Nico invece sarà squalificato: chi al suo posto? Una cosa è certa: “Cutrone partirà dal primo minuto. Per me a Milano ha fatto una grande partita. Ha avuto due o tre occasioni in cui avrebbe potuto fare meglio. Lui è uno molto passionale, fa sempre il meglio per la squadra. Ha fatto una grandissima gara, è entrato con fame. Domani giocherà e farà gol. Sergi Roberto potrebbe iniziare la partita, è recuperato”.
Ora il calendario prevede tante partite contro squadre della colonna di destra, ma Fabregas non si fida: “Non vinceremo queste partite 4-0, la linea è sottile. Se non sei pronto per la partita, è difficile anche contro una squadra di Serie C. L’Empoli verrà a mangiarci, a pressarci alto, ovviamente difenderà con più uomini, sarà più difficile da attaccare. Dobbiamo prestare grande attenzione, sono bravissimi a ripartire. Mi aspetto che giochino in maniera simile rispetto all’andata. So che questa è importante, sia per la salvezza sia per la crescita della squadra. L’anno scorso, dopo la Cremonese, abbiamo fatto un patto tra di noi dicendoci di andare a vincere tutte le partite restanti. Abbiamo fatto un po’ lo stesso discorso ieri, vogliamo vincere tutte e nove le partite che rimangono“. E se non ci siamo riusciti ultimamente è anche per le tante rimonte subite: “Stiamo attraversando un processo. Inizialmente eravamo poco aggressivi. Ora siamo una squadra. Chi entra è più aggressivo e così deve essere. Non possiamo fare molto meglio di quanto abbiamo fatto all’Olimpico e a San Siro, sinceramente“.
Cesc si lancia in una previsione addirittura sul prossimo mercato: “Arriveranno un esterno, un attaccante e due centrali”. E Douvikas? Già bocciato? “Mi piace dare opportunità a tutti, l’esempio è Braunoder. Non lo vedevo all’inizio, poi ha iniziato a lavorare e a crescere, ha iniziato a giocare, ha fatto due grandi partite. Il giocatore deve avere pazienza: il momento arriva e bisogna essere pronti. Tasos merita delle chance, magari non domani dall’inizio, ma ha fatto vedere qualità, come la velocità partendo da fermo. Avrà le sue opportunità, perché è un ragazzo con grande passione“.
Fabregas domani sarà ancora in tribuna per squalifica: “Ho chiesto scusa, dispiace. La vedrò vicino al match analyst, siamo pronti“.