(Diao e Ikoné li abbiamo inclusi tra gli attaccanti).
IL MIGLIORE
Sono in tanti ad aver reso in maniera eccellente. Ma noi concordiamo coi tifosi che hanno premiato STREFEZZA come miglior giocatore della stagione: voto 8,5 per lui. Sei gol senza rigori e quattro assist: neanche in quella super stagione col Lecce aveva fatto così bene. E poi che spirito di sacrificio, che continuità di rendimento (non ricordiamo neanche una partita da 5), che tenuta fisica! Stagione superlativa.
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GLI ALTRI
PAZ non si prende la palma, ma comunque anche a Nico diamo 8,5. Arrivato a fine agosto, è andato ben oltre le aspettative tra colpi di classe, reti e assist. Deve crescere in continuità e anche in efficacia realizzativa, ma è stata la rivelazione assoluta di questa Serie A. Sopportando anche una pressione mediatica esagerata.
Superata la timidezza delle prime partite, CAQUERET si è impadronito del centrocampo: due gol di fila e un modo di stare in campo che rapisce. Il folletto tuttocampista lionese si prende 8 e siamo curiosi di vedere cosa potrà fare l’anno prossimo.
8 anche al giocatore più sottovalutato della rosa: PERRONE. 91% di passaggi riusciti, vicinissimo ai migliori registi del campionato: Lobotka, Rovella, Kone, Paredes. Aggiunge tre assist, tanto per gradire. L’anno prossimo arriverà il gol. E anche in fase di non possesso dice assolutamente la sua.
Su DA CUNHA bisogna anche tenere conto dell’inizio di stagione piuttosto insipido. Solo per questo non va oltre il 7,5. Perché se dovessimo escludere quella prima decina di partite, ci dirigeremmo in zona-Strefezza e forse anche più su. In mediana è stato totalmente un altro giocatore, roba da matti.
Facciamo un salto dietro alla lavagna e menzioniamo ALLI: neanche il tempo di debuttare e si fa espellere a San Siro in un momento importante. Non contento, nel postpartita pubblica una chat dove scherza col milanista. Fabregas gli mette una croce sopra: come dargli torto? Voto 4, anche se non sappiamo quali 4 cose su 10 abbia azzeccato, quindi forse siamo troppo buoni. Va bene il passato tormentato, ma stiamo parlando di Serie A.
L’estate scorsa tutti pensavamo che una maglia da titolare sarebbe stata sua di sicuro, invece BRAUNODER non si è adattato alla Serie A. Malissimo con la Juve, brucia un punto in casa del Torino e si fa cacciare contro la Lazio: un disastro. Se gli dessimo più di 4,5 saremmo dei sentimentalisti, anche se gli siamo tanto grati per quanto ha fatto in B.
MAZZITELLI non si è preso con Fabregas, però oh, un gol stupendo e un assist decisivo li ha messi insieme, nonostante il poco minutaggio. Il 6 non glielo toglie nessuno.
Ha tirato la carretta per un girone intero, poi si è un po’ incasinato la vita da solo e ha perso terreno. Peccato per FADERA, però noi abbiamo buona memoria: 6,5.
E a ENGELHARDT cosa diamo? Per il bene comune ha pure fatto il terzino destro! L’unica partita davvero pessima è stata la prima, per il resto è stato molto continuo con qualche guizzo. 6,5 anche a lui.
Chi manca? SERGI ROBERTO. Due ottime prestazioni contro Bologna e Atalanta compensano le due pessime contro Verona e Napoli. Per il resto, praticamente solo problemi fisici. Considerando le aspettative che si portava dietro, bisogna essere coraggiosamente obiettivi e dargli 5,5.
Ingiudicabili KONE, BASELLI, ABILDGAARD, VERDI e JASIM.