Nelle scorse ore Assane Diao si è infortunato durante un allenamento procurandosi una frattura al piede. È un bel problema perché viene a mancare un’ala sinistra fondamentale per il suo contributo in zona gol. Stiamo parlando di un giocatore che in poche settimane è riuscito a segnare 8 gol in 15 partite. Però adesso Cesc Fabregas è costretto a scegliere un suo sostituto.

La scelta più probabile è che Fabregas colga la palla al balzo per mettere sia Strefezza che Ikonè, giocatori a lui molto graditi. Nessuno dei due di solito gioca sulla fascia sinistra, ma entrambi lo possono fare. Ognuno con le sue caratteristiche: Ikoné è mancino, perderebbe un po’ il tiro ma potrebbe dare qualche opzione in più al cross o comunque nell’attaccare la linea di fondo. Strefezza invece è destro e messo sulla fascia opposta potrebbe avere più occasioni per tirare. Tra l’altro da ottobre ad oggi l’ex Lecce ha segnato solo un gol, contro l’Udinese: un’inversione di fascia potrebbe dargli più occasioni per tirare, anche se quando al Lecce fu schierato a sinistra non performò bene. Qualunque sia il prescelto per cambiare fronte di gioco, la soluzione più probabile sembra questa.

Altrimenti si potrebbe sempre rispolverare Alieu Fadera. Che sarebbe il sostituto naturale di Diao, visto che è l’unico abituato a giocare a sinistra, e che nel girone d’andata era tra i più impiegati. Ma dopo l’espulsione di Bologna è sceso drasticamente nelle gerarchie: mai più titolare, spesso criticato da Fabregas quando è subentrato, solo 7’ in campo nelle ultime cinque partite. Difficile che basti quest’infortunio per rivederlo dall’inizio, però potrebbe tornare ad avere spazio con continuità a partita in corso.

Ci sarebbe anche Lucas Da Cunha, che da esterno sinistro ci ha regalato la promozione in Serie A, però come si fa a spostarlo dalla mediana ora? Ugualmente difficile pensare a un Cutrone largo a sinistra o a un cambio di modulo.

Ma a prescindere da chi giocherà al posto del senegalese, uno dei temi di questo finale di stagione sarà: riusciremo a trovare altrove i gol che finora ci ha garantito Diao? Comunque sarebbe riduttivo pensare a lui come a un semplice bomber: i suoi dati in fase di copertura sono ottimi, in queste settimane lo trovavamo a coprire anche nella propria area, quindi anche in questo senso i suoi compagni dovranno provare a pareggiare il suo contributo.