Martin Baturina è pronto a iniziare la sua nuova avventura in Serie A con la maglia del Como (LEGGI QUI), e dalla Croazia arrivano parole di approvazione per la scelta compiuta dal giovane talento. Toni Golem, allenatore croato ed esperto del calcio balcanico, ha rilasciato dichiarazioni a Sportske Novosti in cui elogia la decisione del classe 2003 di approdare al club lariano.
“Se va in Serie A, è meglio per lui andare al Como che alla Juventus o all’Inter o a club simili,” ha affermato Golem, sottolineando come nei top club italiani sia difficile emergere per un giovane talento, specie nei ruoli offensivi occupati spesso da calciatori esperti e acquistati per cifre elevate.
“In quelle squadre puoi giocare una o due partite, poi vieni messo da parte. Al Como, invece, troverà spazio, fiducia e un ambiente ideale per esprimersi.” Il tecnico ha posto l’accento sulla presenza in panchina di Cesc Fabregas, considerato un valore aggiunto per lo sviluppo tecnico di Baturina: “Fabregas è un allenatore atipico per l’Italia: ama il calcio offensivo, di qualità. Ed è proprio questo che serve a Martin per crescere.”
Golem, che conosce bene il potenziale del trequartista cresciuto nella Dinamo Zagabria, crede che questa sia la tappa giusta per fare un salto di livello senza bruciare le tappe. Il Como, fresco di investimenti importanti e progetti ambiziosi, rappresenta un contesto dove il talento può maturare con continuità, lontano dalle pressioni dei top club ma dentro un progetto tecnico di respiro internazionale.
In attesa dell’ufficialità dell’operazione e della firma sul contratto, le parole di Golem rafforzano la narrativa di una scelta ragionata, strategica, che potrà dare a Baturina il tempo e lo spazio necessari per affermarsi nel calcio italiano.