Angelo Gregucci, intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha speso parole di apprezzamento per l’operazione che ha portato Martin Baturina al Como. L’ex allenatore, con una lunga carriera tra panchina e commento tecnico, ha sottolineato come l’investimento effettuato dal club lariano rappresenti una strategia da imitare nel calcio moderno.
“L’acquisto di Baturina del Como è esattamente quello che si dovrebbe fare ora,” ha dichiarato Gregucci. “Investire su talenti per poi ricavare più soldi dopo averli valorizzati.”
Il riferimento al trequartista croato, arrivato dalla Dinamo Zagabria per 25 milioni di euro (bonus compresi, Ndr), evidenzia il cambio di passo del Como sul mercato, sempre più orientato verso profili giovani e di alto potenziale, con l’obiettivo di costruire una squadra competitiva e, al tempo stesso, valorizzare asset economici.
Gregucci ha poi fatto un parallelo con la Lazio, club a cui è particolarmente legato:
“La Lazio questa intenzione non l’ha interrotta. Il mercato è lungo e ci saranno opportunità che ora non si vedono.”
Le parole dell’ex tecnico suggeriscono che anche i biancocelesti potrebbero seguire la stessa linea, puntando su talenti emergenti piuttosto che su nomi affermati, nell’ottica di un progetto sostenibile e futuribile. Il Como, in questo senso, viene indicato come esempio virtuoso di pianificazione tecnica e finanziaria.
L’operazione Baturina non è passata inosservata nel panorama calcistico italiano, sia per l’investimento economico che per la scelta di un calciatore ancora giovane ma già pronto a incidere. L’apprezzamento di Gregucci ne conferma la rilevanza anche oltre i confini del club lariano.