Una carriera divisa tra Como e Lecce, due maglie importanti che hanno segnato il percorso calcistico di Egidio Notaristefano. Oggil’ex centrocampista ha scelto di chiamarsi fuori, dichiarando apertamente di non voler guardare la partita per non farsi travolgere dalle emozioni. Le sue parole sono riportate oggi in prima pagina da La Provincia, a testimonianza dell’interesse che il suo punto di vista ancora suscita.
“Non vedo Lecce-Como”, ha affermato senza esitazioni, motivando la decisione con una lontananza fisica e mentale dal calcio italiano: “Dopo l’esperienza in Cina, sono rimasto distaccato, non seguo più da vicino il nostro campionato”. Un’affermazione che evidenzia un distacco consapevole, ma non privo di affetto, nei confronti delle due squadre a cui è rimasto profondamente legato.
La storia tra Notaristefano e il Como è iniziata nel settore giovanile e proseguita fino alla prima squadra, dove ha militato dal 1983 al 1990. In quegli anni ha attraversato momenti gloriosi come l’esordio in Serie A, ma anche fasi difficili come la doppia retrocessione dalla massima serie alla Serie C1.
Dopo una breve parentesi al Bologna, è stato il Lecce ad accoglierlo, dove ha giocato dal 1991 al 1995, vivendo una nuova tappa significativa della propria carriera. Entrambe le piazze, quindi, hanno rappresentato molto più di semplici tappe professionali, ma veri e propri capitoli di vita sportiva.
Parlando del Como attuale, Notaristefano ha espresso parole di stima verso la società lariana: “So che da voi c’è una proprietà ricca, che fa le cose per bene”. Un riconoscimento alla solidità e alla programmazione del club, oggi protagonista di un progetto ambizioso.