Un colpo durissimo per il Como e per Cesc Fàbregas: l’attaccante Assane Diao si è fermato per un infortunio serio al piede durante un allenamento a Mozzate, sede abituale della preparazione della squadra. Il nazionale senegalese avrebbe riportato la frattura del metatarso. La notizia, confermata da Lariosport, è un vero e proprio shock per il club lariano, che perde uno dei suoi elementi più incisivi proprio nel rush finale della stagione.
Secondo le prime indiscrezioni, Diao sarà sottoposto a intervento chirurgico nelle prossime ore, una procedura che lo costringerà a saltare le ultime partite del campionato. Lo staff medico del Como sta monitorando attentamente le condizioni del giocatore, ma i tempi di recupero non permetteranno alcun rientro prima dell’estate. In caso di operazione il tempo stimato di recupero e rientro all’attività agonistica va dai due ai quattro mesi a secondo di caso a caso. La scorsa stagione nello stesso tipo di infortunio occorse ad Harroui del Frosinone con il laterale offensivo, oggi in forza all’Hellas Verona, che perse circa metà stagione tra recupero e riatletizzazione per rientrare in campo.
Un’assenza che pesa sull’attacco lariano
Il classe 2005, arrivato a gennaio, aveva già conquistato tutti con il suo impatto immediato: in 15 presenze ha realizzato 8 gol e servito un assist, numeri che lo hanno reso il capocannoniere della squadra, nonostante abbia vestito la maglia biancoblu solo nella seconda metà della stagione. Le sue prestazioni avevano contribuito in maniera significativa al percorso positivo del Como, confermandolo come una delle rivelazioni del torneo.
La sua capacità di attaccare la profondità, di finalizzare con freddezza e di creare occasioni per i compagni ha rappresentato una risorsa strategica fondamentale per il sistema di gioco ideato da Fàbregas, che ora dovrà rivedere le soluzioni offensive per sopperire a questa pesante assenza.
Fabregas costretto a reinventare l’attacco
Con l’uscita forzata di Diao dai radar, il tecnico catalano dovrà probabilmente puntare su un attacco con diverse caratteristiche, cercando alternative valide tra i giocatori già in rosa. L’assenza di un terminale offensivo come Diao rischia di alterare l’equilibrio tattico di una squadra che aveva trovato una certa stabilità proprio grazie ai suoi gol. Per fortuna il Como è a un passo del raggiungimento dell’obiettivo della salvezza.