Match fisico, agonistico e giocato a mille all’ora da entrambe le formazioni fino al 95° quello del “Bentegodi” tra Hellas Verona e Como. Una sfida ben arbitrata dall’esperto Abisso che regge il confronto anche a livello fisico e non solo disciplinare.
In totale fischiati appena 23 falli di cui 13 contro gli scaligeri e 10 a sfavore dei lariani. Chiude con quattro ammonizione: tre di queste tutte nel primo tempo contro giocatori del Como. Andiamo ora ad analizzare nello specifico la sua direzione di gara.
AMMONIZIONI – Primo giallo al 19° a Perrone per un intervento duro. Seconda ammonizione al 27° per un intervento a gamba tesa su Sarr. E’ poi Paolo Zanetti a fine sul taccuino dell’arbitro per le veementi proteste dopo il gol del Como con Caqueret. Al 44°, al terzo fallo commesso nel primo tempo, Goldaniga riceve il giallo: nel cercare di chiudere Sarr in fallo laterale il difensore lariano tocca palesemente con la mano. Al 58° primo giallo anche per il Verona: fallo di Dawidowicz su Strefezza con ammonizione e punizione dal limite.
RICHIESTA ESPULSIONE CAQUERET – Già ammonito, dopo il gol Caqueret esulta con il pallone sotto la maglia: secondo i gialloblu esultanza provocatoria, ma per Abisso è giustamente tutto regolare.
GOL DI CAQUERET – Tutto regolare: Douvikas, che servirà l’assist a Caqueret, è tenuto in gioco da Coppola, nessuno fuorigioco.
PAREGGIO VERONA – Lungo controllo al VAR per determinare se Sarr sul colpo di testa avesse commesso fallo su Kempf: alla fine rete confermata.
Per questa serie di motivazioni, per la Redazione di CalcioComo, il direttore di gara Abisso merita un voto di 6.5 in pagella.