Uno dei doppi ex di Como e Fiorentina rimasto nel cuore di entrambe le tifoserie è sicuramente l’ex attaccante Luis “Lulù” Olivera. Il giocatore è intervenuto sulle frequenze di Radio Firenzeviola durante il programma “Viola amore mio“. Ecco alcuni aneddoti interessanti che ha raccontato l’atleta belga autore di ben 23 gol in 38 partite con la maglia biancoblu e di 27 reti in 95 presenze in viola.
RICORDI – “Con 23 gol sono stato capocannoniere del Como in Serie B, dove andai dopo la brutta stagione a Bologna. Mi ricordo ancora la prima partita di Coppa Italia, il dispiacere di avere poche persone allo stadio a vederci che dopo Firenze e Bologna mi fece effetto. Ma riuscimmo a portare tanta gente allo stadio facendo la storia del campionato cadetto. Oggi il Como è decisamente diverso… C’è una proprietà che ha i soldi per garantire il mantenimento della Serie A. Mi ricordo anche perché mi misero fuori rosa a fine stagione, perché costavo troppo. Segnai anche una doppietta alla Fiorentina, festeggiai con la mia esultanza del falco e i tifosi si arrabbiarono un po’ ma io sono sempre stato rispettoso delle squadre in cui sono stato, il mio lavoro però era segnare”.
COMOT ATTUALE – “È una squadra che è arrivata in Serie A per restarci e giocano veramente molto bene, sono stati solo un po’ sfortunati. Hanno giovani interessanti, gli manca solo qualche vittoria per uscire dal momento brutto”.