Un anno da incorniciare, il primo vero grande anno da professionista. Così si può riassumere la stagione di Nico Paz, che nel giro di pochi mesi è passato da talento promettente a protagonista assoluto della Serie A. Un’evoluzione rapidissima, partita subito dopo il suo ventesimo compleanno e culminata con premi, numeri da top player e l’interesse dei grandi club europei.
L’esordio e la crescita inarrestabile
Come ricordano i colleghi de La Provincia il battesimo nella massima serie arriva alla quarta giornata, in Como-Bologna, subito dopo aver spento 20 candeline. Non un’apparizione fugace, ma l’inizio di un percorso di crescita che non si sarebbe più fermato. Nella giornata successiva, brilla nella storica vittoria dei lariani a Bergamo, diventando in breve tempo un punto fermo nello scacchiere di Cesc Fàbregas.
L’impatto è devastante: un assist per Messi nella prima convocazione con l’Argentina basta a consacrarlo agli occhi del mondo, e appena rientrato in Italia, trova anche il suo primo gol in Serie A contro il Parma, decidendo la partita.
Numeri da top, riconoscimenti da campione
Il rendimento stagionale di Nico Paz parla chiaro: sei gol segnati e dieci assist vincenti, ma soprattutto una presenza costante tra i migliori in campo del Como. Non sorprende, quindi, il premio ricevuto dalla Lega Serie A come miglior giocatore Under 23 del campionato 2024/25.
Dal punto di vista statistico, il talento argentino si è distinto anche per l’incisività offensiva: è risultato quarto tra gli Under 23 per tiri in porta (39) e terzo per tiri totali verso la porta (47). Dati che confermano non solo la sua qualità, ma anche una continuità ad altissimo livello in una stagione tutt’altro che semplice per un debuttante.
Il presente è Como, ma il futuro parla Europa
L’approdo in Serie A è costato sei milioni di euro al Como, un investimento che già oggi si è moltiplicato per sei: il valore di mercato attuale di Nico Paz è stimato attorno ai 35 milioni di euro, con club di Premier League e Liga già pronti a muoversi per lui.
Ma per ora il Como se lo gode. Il Real Madrid, che detiene la clausola di recompra, ha tempo fino al 30 giugno per esercitarla, ma secondo gli ultimi sviluppi, difficilmente il club spagnolo lo riprenderà già in questa sessione, anche per la folta concorrenza a centrocampo.
Intanto, Paz ha anche esordito da titolare con l’Albiceleste, chiudendo idealmente il cerchio di una stagione da sogno. Il ragazzo cresciuto all’ombra di Fàbregas è diventato un riferimento internazionale, con margini di miglioramento ancora ampi.