Ha appena compiuto 17 anni, ma gioca e parla come un veterano. Sebastian Burlacu, centrocampista rumeno arrivato dall’LPS Suceava, ha conquistato in pochi mesi l’ambiente del Como con le sue doti tecniche, la sua struttura fisica e un’attitudine fuori dal comune per un ragazzo della sua età.

Entrato nel Settore Giovanile lariano, Burlacu ha inizialmente militato nell’U17, ma le sue prestazioni hanno rapidamente attirato l’attenzione dello staff della Primavera, che gli ha già concesso due presenze in categoria superiore. «Tecnica e fisico sono i miei punti di forza», afferma sicuro. «Con la palla ai piedi mi sento invincibile».

Nonostante la giovane età, Sebastian vanta anche un’esperienza internazionale, avendo vestito la maglia della nazionale rumena U15. Un traguardo che ricorda con emozione: «È un sogno che si avvera. Rappresentare il mio paese e ascoltare l’inno nazionale è qualcosa che porterò sempre con me».

Il confronto tra calcio rumeno e italiano è stato per lui un passaggio stimolante, ma tutt’altro che semplice. «Il ritmo qui è molto più alto, e si gioca con maggiore velocità e tecnica», racconta. «In Romania il gioco era più fisico, fatto di lanci lunghi. Ma sto imparando in fretta». Un adattamento che dimostra il suo spirito di sacrificio e la volontà di crescere: «Penso di potermi abituare abbastanza facilmente», dice con determinazione.

Il talento rumeno ha osservato con ammirazione la qualità della rosa Primavera del Como, sottolineando come il gruppo sia unito dall’obiettivo comune della promozione: «I ragazzi meritano di salire in Primavera 1, lavorano sodo e sono molto motivati». Parole che rivelano un forte senso di squadra e una maturità inusuale in un giocatore al primo anno fuori dal proprio paese.

Oltre alla tecnica e alla fisicità, Burlacu ha già interiorizzato alcune delle lezioni fondamentali del calcio professionistico: «Non bisogna mai arrendersi. Il calcio è fatto di alti e bassi, e una brutta partita non può abbatterti». Un pensiero che sintetizza la sua visione dello sport: non solo campo, ma anche resilienza mentale e costruzione del carattere.

Sebastian Burlacu incarna perfettamente il profilo del giovane su cui Como 1907 vuole investire: talento puro, forte etica del lavoro e mentalità vincente. Il suo passaggio dall’U17 alla Primavera è solo il primo capitolo di una storia che promette di continuare a lungo sotto i colori bianco-blu.