Messi in fila, i venti azionisti di maggioranza della Serie A hanno speso complessivamente quasi 6 miliardi di euro. E’ questo l’esito dell’inchiesta del collega della Gazzetta dello Sport Marco Iaria.
La rosea ha calcolato, per ciascuno dei patron, gli esborsi sostenuti tra acquisto delle quote azionarie, versamenti/prestiti e sponsorizzazioni con parti correlate. Conteggio che scatta sin dall’insediamento nei rispettivi club, mentre per Exor (proprietaria della Juventus dal 1923), l’indagine parte dall’anno della quotazione bianconera in Borsa (2001).
Viene fuori che la proprietà più spendacciona è stata quella della Roma: i Friedkin dal 2020 hanno sborsato 958 milioni, soprattutto per coprire perdite di bilancio. Questa la classifica:
- ROMA (Friedkin) – 958 milioni dal 2020
- MILAN (Redbird) – 825 milioni dal 2022 (ma quasi tutti dati a Elliott per acquistare il club)
- JUVENTUS (Exor) – 730 milioni dal 2001
- SASSUOLO (Mapei) – 483 milioni dal 2003
- FIORENTINA (Commisso) – 474 milioni dal 2019 (122 dei quali per il Viola Park)
- PARMA (Krause) – 443,5 milioni dal 2020
- INTER (Oaktree) – 442 milioni dal 2024 (quasi tutti per il mancato rimborso del prestito di Zhang)
- COMO (Hartono) – 390 milioni dal 2019
- ATALANTA (Pagliuca) – 294 milioni dal 2022 (215 dei quali per acquistare il club dai Percassi)
- BOLOGNA (Saputo) – 292,5 milioni dal 2014
- CREMONESE (Arvedi) – 210 milioni dal 2007
- PISA (Knaster) – 110 milioni dal 2021
- TORINO (Cairo) – 72 milioni dal 2005
- CAGLIARI (Giulini) – 62 milioni dal 2014
- GENOA (Sucu) – 40 milioni dal 2024
- VERONA (Presidio) – 40 milioni dal 2025 (tutti per acquistare il club)
- LAZIO (Lotito) – 36 milioni dal 2004
- LECCE (Sticchi Damiani) – 23 milioni dal 2015
- UDINESE (Pozzo) – 22 milioni dal 1986
- NAPOLI (De Laurentiis) – 16 milioni dal 2004
Il Como si posiziona quindi all’ottavo posto. Iaria fa però un’importante precisazione: “I 390 milioni, iniettati nella controllante inglese Sent Entertainment, non riguardano solo la squadra di calcio ma anche le attività connesse, dall’immobiliare al retail all’academy alla tv, nell’ambito di un ambizioso progetto di sport, turismo e intrattenimento“. Altre cose saltano all’occhio. Per esempio Krause che pur essendo arrivato dopo gli Hartono ha speso di più e ora si trova dietro in classifica. La motivazione risiede nel fatto che durante la sua gestione il Parma è sempre stato tra A e B.
Ma è soprattutto in fondo alla classifica che troviamo società clamorose: in 21 anni Lotito ha speso 36 milioni e De Laurentiis addirittura 16! Gli Hartono hanno speso 25 volte tanto in molto meno tempo. Eppure Lazio e Napoli sono ai vertici, segno di una gestione capace. Comunque dal nostro punto di vista è mille volte meglio avere una proprietà disposta a spendere, piuttosto che il contrario.