In vista della prossima stagione sportiva e già in occasione della Como Cup, il torneo estivo che si svolgerà tra il 23 e il 27 luglio, lo stadio Giuseppe Sinigaglia si prepara ad accogliere i tifosi con una serie di interventi strutturali che ne miglioreranno l’accessibilità, la sicurezza e, soprattutto, la visibilità. Come riportano i colleghi de La Provincia nella loro edizione online odierna le modifiche principali riguardano la tribuna coperta e la curva ospiti, con l’obiettivo di regalare un’esperienza da stadio “all’inglese”, più immersiva e coinvolgente.
Il cambiamento più significativo si concentra proprio davanti alla tribuna, dove verrà completamente eliminata la barriera in vetro alta 2,20 metri. Al suo posto sarà installato un parapetto in cristallo trasparente di soli 110 centimetri, dimezzando di fatto l’ostacolo visivo. Il risultato? Una visuale più aperta e diretta sul campo, simile a quella degli impianti britannici, dove i tifosi possono assistere alla partita senza alcuna barriera visiva tra loro e i giocatori.
Non solo: la rimozione della striscia di asfalto tra il terreno di gioco e la prima fila di seggiolini offrirà ai presenti la sensazione di essere a ridosso del campo. Durante il riscaldamento, quando molti spettatori si assiepano a bordo campo, l’effetto sarà ancora più coinvolgente. Un’opportunità resa possibile dalle rigide dotazioni di sicurezza dell’impianto e dal comportamento generalmente pacato della tifoseria, senza dimenticare l’effetto deterrente del Daspo per chi tentasse invasioni.
Accanto a questo intervento, anche l’accessibilità sarà potenziata. Nella tribuna è stato previsto uno spazio coperto dedicato ai tifosi disabili, posizionato verso la curva di casa. Questo garantirà loro un’esperienza più confortevole, anche in caso di maltempo.
Tra le innovazioni più curiose e suggestive ci sono anche le cosiddette “feel box”: due strutture trasparenti, da 12 e 13 posti ciascuna, che verranno posizionate direttamente sul terreno di gioco, ai lati delle panchine. Chi riuscirà a ottenere uno di questi posti vivrà la partita letteralmente in campo, a pochi metri dai protagonisti. Con queste aggiunte, la capienza complessiva dello stadio salirà a 12.064 posti, superando di 25 unità il numero precedente.
Per quanto riguarda il resto dell’impianto, nessun intervento è previsto per la curva di casa e per il settore distinti. Tuttavia, è già allo studio per il prossimo anno una possibile riconversione “all’inglese” anche di quest’area, con l’obiettivo di eliminare progressivamente le barriere ovunque.
Sul fronte della curva verso il Monumento ai Caduti, oggi divisa tra ospiti e tifosi lariani, l’intervento prevede la completa rimozione dell’attuale recinzione, compresi gli “offendicoli” (le punte anti-scavalco). Al loro posto verranno installate vetrate trasparenti alte 2,20 metri, migliorando in modo sostanziale la visibilità per entrambe le tifoserie.
Il progetto ha già ricevuto il via libera da parte della Commissione provinciale di vigilanza, organismo che comprende rappresentanti di Prefettura, Questura, Comune, Vigili del fuoco, Coni, Como 1907, Ats e specialisti in sicurezza elettrica e acustica. Il sopralluogo finale per il collaudo delle nuove strutture è previsto nelle prossime settimane.