Per i tifosi del Como l’accostamento ad Aymeric Laporte è una novità di ieri. Ma da un mese e mezzo si susseguono voci di una sua partenza dall’Arabia. Proviamo a fare ordine e a capire la situazione attuale.
Il difensore ex Manchester City ha 31 anni e dal 2023 gioca in Arabia, all’Al-Nassr, la stessa squadra di Cristiano Ronaldo, Mané e Brozovic. Lì guadagna uno stipendio totalmente folle: 25 milioni netti all’anno per un contratto che scade nel 2026. Solo che nelle ultime settimane sono successe un paio di cose: 1) l’Al-Nassr ha apertamente escluso Laporte dal proprio progetto tecnico, con tanto di dichiarazioni dell’allenatore; 2) lui vuole tornare in Europa. Anche perché tra un anno c’è il Mondiale: bisogna mettersi in luce. Già a inizio luglio arrivano i primi indizi social: il ragazzo è in vacanza a casa sua, nei Paesi Baschi, e pubblica post che lasciano pensare a un suo possibile ritorno all’Athletic Club di Bilbao, club in cui è cresciuto e col quale potrebbe tornare a giocare la Champions insieme al fenomeno Nico Williams.
I tifosi biancorossi vanno in brodo di giuggiole, la dirigenza si ingolosisce e iniziano i contatti tra club. Laporte non prende parte al precampionato e l’Al-Nassr compra un altro difensore di livello come Inigo Martinez dal Barcellona. Si fanno vive anche altre squadre (si è parlato di Juventus, Napoli, Marsiglia e anche qualcuno dalla Premier), ma il giocatore non sente ragioni: vuole tornare a casa e trova anche un accordo col Bilbao. Solo che una quarantina di giorni dopo le prime voci, la trattativa non si è ancora sbloccata. C’è chi dice che il club saudita voglia un indennizzo, c’è chi dice invece che sia il giocatore a chiedere una buonuscita di circa metà dello stipendio per la prossima stagione. Come sia sia, alla fine del mercato manca sempre meno e i rapporti tra Laporte e l’Al-Nassr stanno diventando sempre più tesi.
In questo contesto, ecco il tentativo di intromissione del Como citato ieri da Di Marzio. Como che ha un gran bisogno di un difensore, ma che parte in svantaggio: l’Athletic si è mosso in anticipo, è la squadra di casa e del cuore per Laporte, in più è anche in Champions. Il club biancoblu potrebbe puntare su un progetto attraente e su disponibilità economiche maggiori. L’obiettivo potrebbe essere trovare un accordo sulle cifre e poi provare a convincere il giocatore. Missione tosta, ma in fondo è proprio per ragioni economiche che la trattativa tra Al-Nassr e Bilbao si è ingolfata…