Valle si racconta: “Ecco le mie superstizioni. E sognavo di fare il professore”

Le parole del terzino spagnolo, arrivato a Como a gennaio

I profili ufficiali del Como hanno pubblicato una mini-intervista ad Alex Valle in cui il terzino spagnolo ha parlato di sé e del suo percorso a Como: “Molta gente mi aveva parlato bene di questo posto e posso solo dire che mi trovo bene, sono contento, felice, con fiducia. Dopo la vittoria di settimana scorsa tutta la squadra è felice e unita, andiamo avanti. E’ un lusso essere allenati da Fabregas, da calciatore ha vissuto un’epoca brillante e non c’è nient’altro da dire. Tutti conoscono l’idea di calcio che ha, ce l’ha molto chiara in testa, ce la spiega molto bene e credo si veda in campo. Voglio continuare a lavorare“.

Sulla sua vita prima del fischio d’inizio e dopo il triplice fischio finale, Valle ha detto: “Ascolto reggaeton. Da bambino volevo fare il professore. E sono superstizioso: entro sempre in campo con il piede destro, ma ho molti altri riti. Mi piace passare il tempo con la famiglia, la mia fidanzata e i miei amici: quando stai molto lontano da casa devi valorizzare il tempo che riesci a passare con loro. Mio padre ama il calcio, giocava con me e mi ha sempre sostenuto“. Ha anche espresso il suo gradimento per pizza e pasta, ma ha anche ricordato il suo passato nelle giovanili del Barcellona: “Milioni di ragazzi vorrebbero stare nella Masìa, è il posto migliore per essere formati. Sono un privilegiato. Jordi Alba è stato il mio giocatore preferito“.

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