Andrea Belotti su tutte le prime pagine portoghesi. Riassumiamo. Ieri, finale di Coppa del Portogallo tra Sporting e Benfica. Sentitissima, perché i primi hanno appena vinto il campionato per un’incollatura. Il Gallo entra al 71′ col suo Benfica in vantaggio 1-0. Fallisce un’occasione (non facile, ma poteva fare meglio) e soprattutto lotta, cerca di prendere falli. Al 95′ va alla bandierina per proteggere palla e guadagnare corner. Contrastato, cade, forse tocca la palla con la mano, ma una volta a terra un avversario – Reis – gli calpesta letteralmente la testa con un piede. Gesto pericolosissimo (per fortuna non si è fatto male) e probabilmente anche volontario. Solitamente si trattano così le vipere, non gli avversari. L’arbitro non vede e gli fischia fallo contro, il var inspiegabilmente non interviene. Passano pochi minuti – ne erano stati concessi 10 di recupero – e Renato Sanches pensa bene di falciare Gjokeres nella propria area: rigore e gol del pareggio sulla sirena. Ai supplementari lo Sporting domina, vince 3-1 e si prende la Coppa.
COMO NÃO HÁ VERMELHO PARA MATEUS REIS?
pisa a cabeça de Belotti e o fiscal de linha e var, nada. pic.twitter.com/Qr2Rq4vz5e
— OCamisola10 (@OCamisola10_) May 25, 2025
È svanita così la possibilità di Belotti di vincere il primo trofeo coi club nella propria carriera. Infuriato con l’arbitro Rui Costa, ex Milan e Fiorentina nonché attuale presidente del Benfica. Ovviamente una gran fetta di colpa è di Renato Sanches (tra l’altro ex compagno dell’attaccante bergamasco alla Roma), ma davvero non si capisce come Reis possa aver evitato il cartellino rosso. Belotti, lo ricordiamo, è ancora di proprietà del Como.
Qui gli highlights della partita.