I colleghi di Siamolaroma.it analizzano in cosa la Roma è cambiata dalla sconfitta di Como ad oggi: tra l’altro quello è stato l’ultimo KO giallorosso in campionato, prima di un filotto di sette vittorie e tre pareggi che hanno riportato la squadra capitolina nei pressi della zona coppe.
“La sconfitta con i lombardi è stata la partita che serviva ai giocatori per dare una svolta definitiva alla stagione“, si legge. “Da quel 15 dicembre, la squadra è rinata, migliorando notevolmente la classifica e il sistema di gioco. Ranieri è riuscito a far avere alla squadra quel click mentale per le partite in trasferta. Dopo nove mesi di digiuno lontano dall’Olimpico, i giallorossi hanno conquistato le ultime tre trasferte a Udine, Venezia e Parma. Ranieri ha apportato numerosi cambiamenti. Ha spostato definitivamente Ndicka a sinistra, dopo che con Juric l’ivoriano giocava al centro con Angelino braccetto sinistro. Ha avuto l’intuizione di mettere Saelemaekers come quinto di centrocampo viste le prestazioni deludenti di Celik e Abdulhamid in quel ruolo. Ha ridato spazio e fiducia a Hummels e Paredes, leader della squadra, assenti a Como per le condizioni fisiche non ottimali. Inoltre spicca anche la perfetta gestione di Dybala, che negli ultimi tre mesi è uscito soltanto una volta per infortunio contro il Porto in seguito ad un duro intervento di un difensore. Oggi, dopo due mesi e mezzo dalla gara di Como, la Roma è un’altra squadra, imbattibile in casa e tosta da affrontare in trasferta, che può mettere in difficoltà chiunque. E domenica ritroverà i lombardi, che hanno avuto un percorso simile ai giallorossi da quella gara. Insieme ai giallorossi la squadra di Fabregas è la più in forma del campionato, e viene da due vittorie di fila con Fiorentina e Napoli. Domenica all’Olimpico sarà spettacolo assicurato“.