Fabregas: “Smolcic mi ha chiesto scusa, per Diao pesa il Ramadan. Troppi 5′ di recupero”

Le parole del tecnico catalano nel postpartita

Cesc Fabregas ha parlato nel postpartita di Como-Venezia. Queste le sue parole riportate da TMW: “Non sono soddisfatto del pareggio, faccio i complimenti al Venezia che non molla mai. Abbiamo fatto un buon primo tempo, mancava forse qualcosa, ma prestazione di carattere e di qualità contro squadre che si abbassano così. Difficile fare gol al Venezia, il loro portiere è stato bravissimo su Goldaniga, una super parata. Analizzo la partita: non abbiamo saputo gestire la gara dopo 65 minuti, potevamo fare meglio. Dobbiamo migliorare tantissimo e lo dico anche se avessimo vinto 1-0“. Per esempio nella gestione del vantaggio, visto che i punti persi in rimonta sono tanti: “Si deve migliorare su tutto. Siamo una famiglia, questa la nostra mentalità, Smolcic mi ha chiesto scusa: avanti così. Non ci sono problemi, domani ripartiamo tutti assieme. Domani faremo allenamento e con calma parliamo un po’ della partita, poi lunedì riposo e martedì ripartiamo per andare a San Siro a fare grande partita“.

Un commento su alcuni singoli: “Diao era stanco, sta facendo Ramadan e forse non era al meglio. Loro hanno calciato poco in porta e ti lasciavano giocare. Nico Paz ma deve agire un po’ di iniziativa sua, qualità e talento sono con lui. Lui deve fare la differenza, migliorare e crescere, lo stiamo aiutando. Ikoné? Oggi ha fatto bene quando è entrato, sono contento. Deve continuare così“. Infine una battuta sull’arbitro: “Non mi far parlare. Il recupero nel finale un po’ eccessivo ma non aggiungo altro“.

 

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