Il Como prenderà un centravanti, questo è certo. L’ha annunciato Fabregas già nel finale di stagione. La recente trattativa per Morata avvalora ancor di più la tesi.
In tutto ciò, nessuno parla più di Anastasios Douvikas. Che fino a prova contraria è stato pagato 13 milioni pochi mesi fa, ma che oggi mediaticamente viene considerato pochissimo. Il 25enne greco è arrivato a Como nelle ultimissime ore del mercato invernale. A livello realizzativo non ha combinato granché: due reti in poco meno di 600 minuti giocati, praticamente lo stesso bottino di Belotti. Douvikas ha però fatto vedere altre qualità, per esempio un dinamismo in fase di non possesso superiore ai suoi compagni di reparto. Caratteristica questa importante per Fabregas. Però insomma, considerando che Diao e Caqueret sono stati pagati più o meno la stessa cifra e sono pure più giovani, in paragone Tasos sembra un flop. Non lo è stato, ma comunque il Como ritiene di aver bisogno di un centravanti di maggior livello per dare l’assalto alle posizioni nobili della classifica.
Cosa ne sarà di Douvikas? Una cessione è improbabile, anche perché sarebbe difficile rientrare dall’investimento. Probabilmente farà la punta di riserva, con Morata o chi per lui titolare. Impossibile quindi pensare all’acquisto di due punte, altrimenti ci sarebbe sovrabbondanza (Cutrone e Belotti saluteranno quasi certamente, e in rosa ci sono anche Gabrielloni e Azòn). Ad oggi questo è lo scenario. L’attaccante ateniese non ne sarà felice, anche perché era andato via dal Celta Vigo apposta per giocare di più, però se vuole il posto dovrà sgomitare.
